Da qualche anno a questa parte (più o meno da quando sono venuta ad abitare qui a Pisa), il giorno del mio compleanno io non lavoro.
Prendo ferie dal lavoro del mattino, mi regalo ferie dallo shiatsu, e passo una giornata nel migliore dei modi possibili.
Quest’anno avevo scritto nel workbook di Leonie che per il mio compleanno sarei voluta andare a camminare nel bosco insieme ad A. Fare foto, guardarmi intorno, cercare fate e folletti.
Purtroppo non sono ancora in grado di camminare proprio benissimo (ancora qualche giorno e tornerò perfettamente a posto!) quindi l’opzione “scarponi+bosco” è stata scartata.
Grazie a Sara (che è guida turistica e storica dell’arte), ad A. e ad una giornata di sole, sono riuscita a convertire quella che poteva essere un’occasione mancata in una giornata stupenda.
Ho finalmente fatto una visita guidata alla Certosa di Calci
La Certosa è un gioiellino, purtroppo un crollo di qualche giorno fa mi ha impedito di visitare chiesa e celle (e quindi ci dovrò tornare), ma le stanze interne e la farmacia sono speciali, per non parlare del cortile esterno, con una vista meravigliosa, e dei tantissimi gatti!
Queste bilance sono così precise che pesano anche una piuma!
Nel refettorio c’è un affresco (spero si dica affresco) che ritrae il refettorio! Un meta affresco!
Come avrai capito, Sara è molto paziente (sarà che è abituata a fare le visite guidate ai bambini?), risponde anche alle domande sceme senza scomporsi e conosce un sacco di aneddoti divertenti.
Il monte Serra
Abbiamo mangiato in un ristorantino sul monte Serra, e poi siamo scesi verso Buti. Ho fatto fermare A. in mezzo alla strada perché volevo assolutamente fotografare questa casetta dello stesso colore del cielo.
Lucca
Da Buti abbiamo proseguito fino a Lucca, dove abbiamo fatto i turisti e una passeggiata. La giornata continuava ad essere tiepida ed era proprio piacevole stare fuori. Lucca è sempre molto suggestiva, e ogni volta trovo degli angoli che non avevo mai notato.
Sono tornata a casa così felice e con gli occhi pieni di bellezza che non mi serviva nemmeno andare a cena fuori: la giornata è stata davvero perfetta così.
(Nel frattempo ho risposto a circa mille messaggi di auguri e una spolverata di telefonate: vi voglio bene, a tutti!)
Sei tornata a casa “con gli occhi pieni di bellezza” perché ti hanno accompagnata “fate e folletti”: a volte si allontanano dai boschi!
:*
Sì, un po’ bambina lo sei stata, una delle migliori direi: paziente ed entusiasta, con gli occhi luccicanti. Oggi è stata una giornata un po’ così, grazie di questo bel regalo della sera! (e grazie del regalo di quel giorno)
:) Grazie a te, cara :)